Vince anche la terza partita di campionato la rappresentativa U17 del Progetto AUFIDUS.Contro l'Apricena una partita tutta cuore, impegno e sacrifcio.
Dopo aver vinto la partita di esordio contro il San Giovanni Rotondo 54-38 e la seconda gara contro la Mediterranea Cerignola 82-51, continua l'ascesa nel campionato Under 17 della compagine ofantina, battendo in trasferta l'Apricena per 68-72. Buona la prova dei ragazzi allenati dai coach Felice Carano e Ignazio Gissi, in particolar modo nel carattere e nel sacrificio. L'Apricena si è dimostrata una sqaudra molto spigolosa con interventi sempre al limite del fallo ed un'aggressività difensiva molto prestante, tanto da difendere per la maggior parte della partita con una difesa press 2-2-1. E' stata una vittoria che sottolinea l'impronta che i due coach vogliono dare a questa team, una sqaudra che sappia soffrire, sacrificarsi e dare il massimo . . . sempre! per un unico obiettivo: vincere. Questa è la prova di carattere che gli under del progetto Aufidus hanno dato in questa gara, portando a casa una vittoria che vale mille insegnamenti . . . quelli che ti dà il campo. Avanti anche di dodici lunghezze a 5 minuti dalla fine, i giovani cestisti ofantini perdono il top scorer della partita Claudio Quaranta (28p) per raggiunto limite di falli (falli dovuti all'inesperienza alla stanchezza e alla poca abitudine alla difesa).In cabina di regia si alternano Nicola Sarcina (6p) e il capitano Elia Gissi (12p, 1 bomba e tante palle recuperate), Alessandro Basanisi (9p) trova finalmente il canestro dalla linea dei 6.25 nel momento più importante della partita segnando la sua seconda tripla a 40 secondi sul punteggio di 66 pari, portando così in vantaggio il Trinitapoli di tre lungehzze e di fatto, costringendo la squadra avversaria al fallo sistematico, ma dalla linea della carità realizzano 3 su 6 prima Gissi poi Basanisi ed ancora Gissi realizzando 3 tiri liberi che bastano per chiudere la partita a pochi secondi dalla fine. Buona anche la prestazione di Pierpaolo Boccuzzi (9p), Antonio Lamantea (8p), Luigi Marino, Pasquale Sarcina e Davide Labianca. Da sottolineare l'assenza di Cesare Clemente e Giuseppe Casamassima che avrebbero dato molta prestanza in difesa e nei contropiedi che pur non sono mancati. Anche chi ha avuto a disposizione pochi minuti di gioco, ha dimostrato quanto il gruppo sia unito, incoraggiando dalla panchina i propri compagni di sqaudra e versando lacrime di gioia per una partita che ha saputo dare emozioni contrastanti ogni istante. Alla fine tutta la squadra è esplosa in una unica emozione forte: "la gioia" per una vittoria sofferta, cercata e meritata. La prossima gara si disputerà fra le mura amiche del PalaPertini Mercoledì 18 Novembre alle ore 19.30.
Dopo aver vinto la partita di esordio contro il San Giovanni Rotondo 54-38 e la seconda gara contro la Mediterranea Cerignola 82-51, continua l'ascesa nel campionato Under 17 della compagine ofantina, battendo in trasferta l'Apricena per 68-72. Buona la prova dei ragazzi allenati dai coach Felice Carano e Ignazio Gissi, in particolar modo nel carattere e nel sacrificio. L'Apricena si è dimostrata una sqaudra molto spigolosa con interventi sempre al limite del fallo ed un'aggressività difensiva molto prestante, tanto da difendere per la maggior parte della partita con una difesa press 2-2-1. E' stata una vittoria che sottolinea l'impronta che i due coach vogliono dare a questa team, una sqaudra che sappia soffrire, sacrificarsi e dare il massimo . . . sempre! per un unico obiettivo: vincere. Questa è la prova di carattere che gli under del progetto Aufidus hanno dato in questa gara, portando a casa una vittoria che vale mille insegnamenti . . . quelli che ti dà il campo. Avanti anche di dodici lunghezze a 5 minuti dalla fine, i giovani cestisti ofantini perdono il top scorer della partita Claudio Quaranta (28p) per raggiunto limite di falli (falli dovuti all'inesperienza alla stanchezza e alla poca abitudine alla difesa).In cabina di regia si alternano Nicola Sarcina (6p) e il capitano Elia Gissi (12p, 1 bomba e tante palle recuperate), Alessandro Basanisi (9p) trova finalmente il canestro dalla linea dei 6.25 nel momento più importante della partita segnando la sua seconda tripla a 40 secondi sul punteggio di 66 pari, portando così in vantaggio il Trinitapoli di tre lungehzze e di fatto, costringendo la squadra avversaria al fallo sistematico, ma dalla linea della carità realizzano 3 su 6 prima Gissi poi Basanisi ed ancora Gissi realizzando 3 tiri liberi che bastano per chiudere la partita a pochi secondi dalla fine. Buona anche la prestazione di Pierpaolo Boccuzzi (9p), Antonio Lamantea (8p), Luigi Marino, Pasquale Sarcina e Davide Labianca. Da sottolineare l'assenza di Cesare Clemente e Giuseppe Casamassima che avrebbero dato molta prestanza in difesa e nei contropiedi che pur non sono mancati. Anche chi ha avuto a disposizione pochi minuti di gioco, ha dimostrato quanto il gruppo sia unito, incoraggiando dalla panchina i propri compagni di sqaudra e versando lacrime di gioia per una partita che ha saputo dare emozioni contrastanti ogni istante. Alla fine tutta la squadra è esplosa in una unica emozione forte: "la gioia" per una vittoria sofferta, cercata e meritata. La prossima gara si disputerà fra le mura amiche del PalaPertini Mercoledì 18 Novembre alle ore 19.30.
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